L’ATTUALE GESTIONE A.I.C.A. DELLE AUTOBOTTI SI PRESTA AD ARBITRIO, CLIENTELISMO, FAVORITISMO.
CHIEDIAMO CHE VENGA GOVERNATA IN MANIERA SERIA ED EQUA, CON PARTICOLARE ATTENZIONE VERSO LE FASCE SOCIOECONOMICHE PIU’ DEBOLI, GLI ANZIANI, I DISABILI.
Il presidente Daniele Gucciardo dichiara: – Legambiente Agrigento apprezza e rilancia l’appello pubblico della Consulta delle associazioni di AICA che pone l’accento sulla difficoltà di accesso all’acqua potabile, con riferimento particolare alle persone più fragili o bisognose, a partire da quelle anziane e con disabilità.
Abbiamo la sensazione, già da tempo, che si stia realizzando una gestione “politica” del servizio sostitutivo tramite autobotti. Questa sensazione sembra essere confermata da una fonte molto attendibile che ci riferisce che stamattina, intorno a mezzogiorno, presso il porticciolo di San Leone, un mezzo di AICA, sebbene senza contrassegni del gestore, ha rifornito la riserva idrica di un pontile galleggiante.
Continua Gucciardo:- sarebbe molto grave ed inaudito, se confermato, il fatto il soggetto imprenditoriale che gestisce detto pontile sia direttamente riconducibile al presidente di AICA dott. Cantone, come si è appreso durante la stessa giornata dai social network.
Ma per Gucciardo e i dirigenti del Circolo non è neppure questo il punto principale: com’è possibile che un’autobotte di proprietà di AICA, con personale di AICA, si presti a rifornire le riserve idriche di un pontile galleggiante per diportisti? Un utilizzo del genere, se confermato, equivale a disprezzare il grave stato di bisogno di tantissimi agrigentini, in particolare quelli che stanno ricevendo, ormai da mesi, insufficienti quantità di risorsa.
Chiediamo – prosegue Gucciardo- che sia fatta subito chiarezza sull’accaduto, che AICA illustri per filo e per segno come mai alcune migliaia di agrigentini, evidentemente meno fortunati dei diportisti di San Leone, non ricevono acqua per settimane, con turni diradati e quantità di acqua irrisorie, mentre i propri dipendenti vengono inviati, la domenica mattina, a rifornire gratuitamente i pontili galleggianti di San Leone.
Gucciardo conclude dicendo :- Ci associamo alle richieste, già emerse nel corso della manifestazione del 2 agosto e oggi riproposte dalla Consulta della Associazioni presso AICA e chiediamo, pertanto, che il sistema delle autobotti venga gestito con una serietà che finora non abbiamo vista, evitando ogni rischio di arbitrio, favoritismo, clientelismo, abuso di potere.