IL MEDICO E IL SINDACO (PER QUATTROCENTO INVITATI AL “VOLO”)?
İl medico è un professionista che ha studiato principalmente anatomia ed ha dedicato tanto tempo allo studio in prospettiva di curare bene la gente, di fare diagnosi e referti. Un professionista di valore, discepolo di Ippocrate. A differenza di altri valenti professionisti il medico di solito preferisce dedicarsi alla medicina più che alla politica. Del resto si sa’ che è la politica che gratifica la carriera del medico specialista specie negli ospedali di competenza della regione. Da questo punto di vista sono ben pochi i sindaci medici. Ad Agrigento ad esempio sono passati oltre 60 anni per rivedere un sindaco medico. İnfatti, prima dell’attuale sindaco a sedere sullo scranno più alto di palazzo dei Giganti fu il medico ospedaliero Antonino Di Giovanni, fanfaniano, a capo di una giunta di centro-sinistra invisa al vescovo Peruzzo e ai dorotei. Nel corso della sua sindacatura ebbe problemi con la giustizia unitamente ai componenti della sua giunta per interesse privato in atti di ufficio, per avere per fini elettorali deliberato la vendita dell’area edificabile a favore della Cooperativa dei Vigili Urbani di Agrigento. İ medici per loro abitudine ed esperienza stanno fuori dai palazzi della politica salvo avere poi benefici carrieristici. İ pochi sindaci medici prestati alla politica dopo la prima esperienza preferiscono ritornare a curare le persone più che a servire i cittadini. Nella vita di ciascuno si presenta un bivio da scegliere sulla base della propria disponibilità operativa. Per fare la scelta occorre essere ben consapevole di agire secondo coscienza e conoscenza senza dovere abbassare il capo a qualcuno. Così è se vi pare direbbe il nostro Pirandello.