Tentata estorsione mafiosa: proposte condanne per quattro agrigentini
A conclusione della requisitoria, la Procura Generale di Palermo ha invocato la conferma della sentenza di primo grado e quindi la condanna a 2 anni e 6 mesi di carcere a carico di Pietro Campo, 72 anni, presunto capomafia di Santa Margherita Belice, poi 1 anni e 4 mesi di reclusione per l’ex capomafia di Menfi e collaboratore della Giustizia, Vito Bucceri, 52 anni, e poi 1 anno e 9 mesi per Giuseppe Alesi, 52 anni, e 1 anno e 4 mesi Tommaso Gulotta, 59 anni, entrambi di Menfi. Gli si contesta il reato di tentativo di estorsione. Nel 2015 un imprenditore originario di Castelvetrano ha denunciato di essere stato costretto a dimettersi da una società operante nel settore dei carburanti rinunciando a stipendi, arretrati e benefici connessi ad un infortunio sul lavoro da lui subito. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Monica Genovese, Luigi La Placa, Giovanni Rizzuti, Accursio Gagliano e Ilenia Cannia.