Ancora emergenza idrica tra Agrigento, Favara, Racalmuto e Canicattì
In particolare ad Agrigento, Racalmuto, Favara e Canicattì imperversa ancora la crisi idrica. Interi quartieri sono a secco da tempo. I cittadini pagano le autobotti, quando è il loro turno. La Regione ha promesso la consegna dei lavori della nuova rete idrica di Agrigento entro lo scorso 31 dicembre con l’anticipo di 10 milioni di euro nelle variazioni di bilancio. Nessuna consegna. La Regione ha promesso l’attivazione del dissalatore di Porto Empedocle entro giugno 2025. Pazienza e attesa. Nel frattempo il prefetto, Salvatore Caccamo, come il suo predecessore, Filippo Romano, incontra e ha appena incontrato i sindaci di Agrigento, Canicattì, Favara e Racalmuto, l’Aica, Siciliacque e Genio civile. E’ stato deciso di coinvolgere la Cabina di regia regionale per l’emergenza idrica, invocando un intervento del coordinatore, Salvo Cocina.