Droga, arresti a Ribera, plaude il sindaco
Operazione antidroga dei Carabinieri a Ribera: arrestati due gambiani. Sequestrati hashish, marijuana e crack. Il plauso del sindaco Matteo Ruvolo.
Sono immigrati dal Gambia, in Africa, e adesso sono reclusi nel carcere di Sciacca, in provincia di Agrigento. Li hanno accompagnati i Carabinieri della Tenenza di Ribera, dove i due sono domiciliati. Uno ha 24 e l’altro 30 anni. Li hanno sorpresi in flagranza di reato di detenzione di droga a fine di spaccio e non di sballo personale. Infatti, a casa del gambiano di 24 anni i cani dei militari hanno fiutato più dosi di crack, eroina e hashish. E poi sono saltati fuori materiale per il confezionamento dello stupefacente e bilancini di precisione. A casa del 30enne sono state sequestrate 30 dosi di crack, 1.000 euro in contanti, in banconote di piccolo taglio, e poi ancora materiale per il confezionamento, bilancini di precisione e quanto occorre per preparare sinteticamente il crack, non proprio secondo il manuale di Nonna Papera. Da alcuni anni sui muri di Ribera sono spesso affissi manifesti funebri di vittime della droga. Da ultimo, nel novembre del 2023 una overdose ha stroncato una donna di 33 anni. Nella “città delle arance” è stato più volte invocato un impegno collettivo per contrastare il fenomeno, con il supporto di famiglie, istituzioni e forze dell’ordine. E adesso il sindaco, Matteo Ruvolo, ha colto l’occasione per ringraziare l’Arma. E ha scritto: “Plaudo con soddisfazione all’operazione antidroga condotta a Ribera dall’Arma dei Carabinieri. Voglio ringraziare gli uomini delle nostre forze dell’ordine per il loro straordinario lavoro e impegno che è frutto anche della sinergia tra le istituzioni, a dimostrazione di quanto sia fondamentale la collaborazione per garantire la sicurezza e la legalità della nostra comunità. Continueremo a supportare con determinazione tutte le iniziative volte a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti e a tutelare i nostri concittadini, in particolare i più giovani”.
teleacras angelo ruoppolo