“Sanità”, arresti in pendenza
La Procura di Palermo intenderebbe arrestare quattro indagati nell’ambito di un’inchiesta, avviata nel 2022, su presunti casi di corruzione e turbativa d’asta nella sanità. Tuttavia, secondo la nuova normativa, è necessario che gli stessi indagati siano prima interrogati dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale. Gli interrogatori sono già in calendario. Si tratta di due chirurghi vascolari in servizio negli ospedali Civico e Villa Sofia Cervello di Palermo, un funzionario del Civico e un imprenditore palermitano che si occupa di forniture sanitarie. Si ipotizza il pagamento di tangenti per promuovere un prodotto sanitario piuttosto che un altro. In particolare si tratterebbe degli stent, i tubicini in rete metallica usati per riparare le arterie ostruite o indebolite.