AGRIGENTO CAPITALE, SI DIMETTE ALBERGONI: E’ LA NOTTE DEI MANDORLI IN FIORE

di Paolo Cilona

Le dimissioni del direttore Albergoni in corso d’opera lasciano molto a pensare e soprattutto a rifletterci sopra, ricercando le cause che le hanno determinate. Intanto va detto che il programma che convinse la commissione ministeriale di scegliere Agrigento capitale della cultura non ha trovato riscontro da parte della màcchina organizzatrice. Infatti niente coinvolgimento di  Lampedusa, Ribera, Isola   Ferdinandea, ed altro ancora. Quel che non si comprende e’ il comportamento dei componenti del Consiglio di amministrazione della Fondazione, i quali se ne stanno tranquilli a loro posto senza esprimere alcun commento nei riguardi prima delle forzate dimissioni di Minio e adesso  quelle di Albergoni. Probabilmente le dimissioni proprie del direttore Albergoni saranno dovute ad  un corto circuito con la presidente della Fondazione. Saranno gli stessi protagonisti nei prossimi giorni a chiarire ogni cosa.  Le dimissioni oramai sono di moda ad Agrigento. Prima   Giacomo Minio,  dopo quelle del vice sindaco Aurelio Trupia, ora quelle di Albergoni,  a riprova che non c’è davvero pace tra i mandorli in fiore.

(nella foto: Albergoni consegna la tessera di cittadino dell’isola Ferdinandea al sindaco Miccichè. . La cerimonia, piuttosto grottesca si svolse al Teatro Pirandello)