90 milioni per le Terme di Sciacca e Acireale
Riunito l’apposito “tavolo tecnico” istituito alla Regione per il recupero e la riattivazione delle Terme di Sciacca e Acireale. Disponibili 90 milioni. L’intervento di Schifani.
Del rilancio delle Terme di Sciacca si discute dalle legislature alla Regione Siciliana che si sono susseguite almeno dal 1998 in poi, tra Capodicasa, Leanza, Cuffaro, Lombardo, Crocetta e Musumeci. Adesso il presidente della Regione in carica, Renato Schifani, intende riuscire negli intenti, e ha istituito un apposito “tavolo tecnico” a Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza, coinvolgendo, tra gli altri, il sindaco di Sciacca, Fabio Termine, e anche il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, allorchè nel “pacchetto Terme” oltre a Sciacca sono comprese anche le Terme di Acireale, necessitanti anch’esse di recupero. Il “tavolo” si è appena riunito una seconda volta dopo la prima dello scorso 25 luglio, e Schifani, assicurando finora il rispetto del crono-programma stabilito per la procedura di riattivazione, ha ribadito: “La volontà ferma e decisa del mio governo è quella di riaprire le Terme di Acireale e di Sciacca e lo stanziamento di 90 milioni dal Fondo di sviluppo e coesione ne è chiara dimostrazione. Ci aspettiamo dai due territori la massima collaborazione perché questa è un’occasione irripetibile per raggiungere quello che è un obiettivo di tutti. Stiamo lavorando per creare i presupposti per massimizzare l’appetibilità dell’avviso pubblico per la progettazione definitiva, la costruzione e l’affidamento della gestione ai privati, dopo la consultazione con il territorio. E lo facciamo seriamente, come è costume di questo governo, grazie all’impegno quotidiano dei direttori, che ringrazio. Il mio sogno è quello di restituire alla Sicilia queste due preziose realtà”.
teleacars angelo ruoppolo