“Droga per uso personale”: assolto canicattinese
Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Michele Dubini, ha assolto, con la formula “perché il fatto non sussiste”, Antonio Milanese, 34 anni, di Canicattì, imputato di detenzione di droga a fine di spaccio nell’ambito dell’inchiesta intitolata “Hybris”. Lui è stato sorpreso dalla Polizia in possesso di 23 grammi di hashish nascosti in cucina e 1.400 euro in contanti presunto provento del mercanteggio. Il suo difensore, l’avvocato Santo Lucia, ha sostenuto con successo la tesi della destinazione della droga ad uso personale.