Giunta Schifani, ecco i “cambi chirurgici”
Alessandro Dagnino al posto di Marco Falcone e Salvatore Barbagallo al posto di Luca Sammartino: sarebbero a breve i due “cambi chirurgici tecnici” nella giunta regionale siciliana.
Sarebbe Alessandro Dagnino il tecnico designato a subentrare a Marco Falcone al timone dell’assessorato regionale all’Economia. E’ un avvocato tributarista, 48 anni, esperto in materie economiche e amministrative, docente universitario, già consulente di vari assessori all’Economia, e per la giunta regionale ha patrocinato il ricorso contro il giudizio negativo di parificazione del Rendiconto 2021 da parte della Corte dei Conti. Forbes ha inserito il suo nome nell’elenco dei cento Italian legal leaders (i primi 100 avvocati italiani). E’ entrato a Palazzo d’Orleans per incontrare il presidente della Regione, Renato Schifani. E tra i corridoi sarebbe stata notata la presenza anche di Marco Falcone, appena rientrato da Bruxelles dopo l’insediamento al Parlamento Europeo. La nomina di Dagnino sarebbe imminente, a breve, prima dell’esame della manovra finanziaria correttiva da 160 milioni di euro che l’Assemblea Regionale esaminerà dalla fine della prossima settimana. Nei giorni scorsi è stato sussurrato che al posto di Falcone sarebbe stato scelto il capo di Gabinetto alla Presidenza della Regione, ovvero Totò Sammartano, braccio destro amministrativo di Schifani. E invece no. Lui, Sammartano, proseguirà l’attuale lavoro. E sul seggio di Marco Falcone come deputato all’Assemblea Regionale siederà Salvo Tomarchio, primo dei non eletti nella lista di Forza Italia a Catania. Dopo la casella dell’assessorato all’Economia occorre occuparsi anche della casella alle Politiche agricole, vacante a seguito delle dimissione di Luca Sammartino per il quale il Tribunale del Riesame ha rigettato il ricorso per la revoca della sospensione dalle cariche pubbliche per un anno. La difesa di Sammartino ha annunciato ricorso in Cassazione e quindi adesso Schifani, che nel frattempo ha assunto la delega assessoriale ad interim, è innanzi a un bivio: attendere l’esito del ricorso in Cassazione così come ha atteso il verdetto del Tribunale del Riesame, oppure procedere subito alla sostituzione di Sammartino.
E il più gettonato è Salvatore Barbagallo, docente ordinario di idraulica agraria all’Università di Catania, già arruolato da Schifani nella task force per l’emergenza siccità. Ordunque, tra Alessandro Dagnino all’assessorato all’Economia e Barbagallo ad Agricoltura e Pesca, sarebbe confermata l’intenzione già manifestata da Schifani di procedere a due “cambi chirurgici” in giunta, tecnici e non politici, rinviando il consueto “tagliando di metà legislatura” con una integrale ricomposizione politica del governo. A Dagnino e Barbagallo si sommerebbe solo una rotazione interna, per motivi personali, all’assessorato regionale a Territorio e Ambiente, assegnato a Fratelli d’Italia. Giusi Savarino dovrebbe subentrare all’attuale assessore Elena Pagana, moglie dell’ex assessore alla Sanità, Ruggero Razza, eletto al Parlamento europeo. Alla Pagana dovrebbe essere affidato un incarico di partito a livello nazionale.
teleacras angelo ruoppolo