La Regione liquida pagamenti per 1,4 miliardi di euro
La giunta regionale ha già approvato il riaccertamento dei residui di bilancio: pagamenti in corso a imprese ed enti fornitori di beni e servizi per 1,4 miliardi di euro.
Il pagamento da parte della Regione Siciliana alle imprese fornitrici di beni e servizi alla Pubblica Amministrazione è un calvario, tra ritardi burocratici, intoppi e danni agli imprenditori che anticipano i soldi necessari per onorare l’appalto, si indebitano con le banche, sono costretti a licenziare personale e spesso a dichiarare fallimento. Dai quasi ultimi due anni della legislatura Musumeci, con continuità nei due anni successivi dell’attuale governo Schifani, è stata riscontrata – anche dalla parte in causa, ovvero l’Ance, l’Associazione dei costruttori edili di Sicilia – una positiva inversione di tendenza, testimoniata in primis dall’attuale assessore all’Economia, Alessandro Dagnino, successore di Marco Falcone, eletto al Parlamento Europeo. Infatti Dagnino lo scorso 5 settembre ha istituito una task force per accelerare il completamento del riaccertamento ordinario dei residui. E ha disposto che gli uffici restassero in servizio anche nel fine settimana così da procedere il più speditamente possibile fino al raggiungimento del risultato. Già lo scorso 3 maggio il presidente della Regione, Renato Schifani, si è arrabbiato con i dirigenti generali e ha minacciato di rimuoverli a fronte dello stallo di circa 2 miliardi di euro destinati ai pagamenti alle imprese. Ne è seguita una convocazione, e la contesa è stata risolta sulla base di una promessa di intenti. La giunta regionale ha già approvato il provvedimento di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2023, consentendo l’erogazione di pagamenti a imprese ed enti per 1 miliardo e 400 milioni di euro. La procedura si è rivelata farraginosa, per ragioni di carattere informatico e per la necessità di riprogrammare la spesa dei fondi dell’agenda europea 2014 – 2020. E Schifani commenta: “Sono stati sbloccati 1,4 miliardi di euro di pagamenti a favore di imprese ed enti. Gli uffici di ogni dipartimento sono a lavoro per la liquidazione delle somme dovute ai creditori della Regione”. E l’assessore Dagnino aggiunge: “Desidero ringraziare i componenti della task force che ho costituito subito dopo il mio insediamento, nonché il Servizio rendiconto della Ragioneria generale e Sicilia digitale spa per l’impegno profuso anche al di fuori dei normali orari operativi. Abbiamo già pianificato le attività necessarie per il celere avvio del riaccertamento dei residui nell’esercizio in corso, al fine di anticipare i tempi e ottimizzare i processi per il prossimo anno”.
teleacras angelo ruoppolo